”Nel Pdl è il momento di decidere. Di scegliere tra l’appartenenza a un partito che non c’è più e un progetto per salvare l’Italia”. L’appello di Mario Mauro è netto, i toni pure. ”Amici del Pdl datevi una mossa”, ripete il capo della delegazione italiana del Ppe.
”Fatelo perchè è il tempo della responsabilità, della generosità, del rischio positivo, del mettersi in discussione per fare spazio a una nuova cultura politica, a un nuovo modo di pensare”.
E ancora, aggiunge Mauro: ”Stiamo mettendo mano a un nuovo cantiere popolare, accorrete numerosi. Fatelo ora perchè a sinistra vedo solo idee sbagliate, a destra solo idee confuse”. Mauro assicura che ”l’apertura al cantiere Monti è massima, è totale. Porte spalancate a quelle figure che trovano motivazioni nel riformismo, ma anche a chi ha una storia luminosa nel cattolicesimo sociale e nell’associazionismo cattolico. A tutti dico: rendetevi parte attiva del progetto”.
Anche perche’ spiega l’eurodeputato ”nel Pdl hanno capito. Che una stagione e’ finita. Che un’esperienza si e’ definitivamente consumata. Non c’e’ piu’ una proposta politica c’e’ solo la follia di chi pensa che si viene fuori dalla crisi facendo saltare l’euro, parlando a vanvera di crescita, mettendo in discussione i vincoli di stabilita’.
Vedra’, nel Pdl ascolteranno questo appello e ci sara’ uno smottamento verso Monti. Prevedo un moto discreto ma anche inarrestabile. Ci sara’ attenzione nelle realta’ locali, tra i giovani amministratori. Un’attenzione che crescera’ se la risposta continuera’ a essere l’invettiva contro il Prof, se non si fermera’ questo squallido tentativo di trasformare Monti nell’uomo delle tasse”.
