Si aprono oggi alle ore 8, e fino alle 21, i seggi per le primarie dei parlamentari del Partito democratico in Abruzzo, Alto Adige, Calabria, Campania, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte e Umbria. Nelle altre regioni – Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino, Veneto – si voterà invece domani 30 dicembre con le medesime modalità.
Allestiti oltre 6000 seggi grazie al lavoro di più di 50 mila volontari. Anche in questa occasione sarà richiesta una sottoscrizione di almeno due euro per sostenere le spese della campagna elettorale. Potranno votare tutti gli iscritti al Pd del 2011 che abbiano rinnovato la tessera entro il giorno del voto e coloro che hanno votato alle primarie per il candidato premier del centrosinistra dello scorso 25 novembre e che sottoscrivano l’appello come elettori del Pd.
L’elettrice/ore potrà esprimere due preferenze, una a favore di una donna e l’altra a favore di un uomo. Qualora le due preferenze fossero a favore di candidati dello stesso sesso, la seconda nell’ordine sarà considerata nulla. Saranno considerate invece valide, conseguentemente, le schede con una sola preferenza.
L’affluenza e i risultati dello spoglio – e cioè il numero dei votanti e le graduatorie dei consensi – saranno trasmessi dalle direzioni provinciali una volta espletate tutte le formalità e i conteggi al sito www.primarieparlamentaripd.it