Dopo il sole della Befana arriva l’Orso siberiano

Dopo una Befana segnata dal sole e da temperature in molte regioni quasi primaverili, da giovedì arriva "l’Orso siberiano". Si tratta, secondo il direttore del portale iLMeteo.it, Antonio Sanò, di un enorme serbatoio di aria gelida presente sulla Russia, che punterà verso l’Europa e l’Italia già nel fine settimana del 12-13 gennaio e, sottolinea, "allo stato attuale sussiste la possibilità di nevicate al centro Italia e sulla Capitale a metà mese". Intanto per l’Epifania si segnala clima mite sulle isole maggiori, con 17 gradi a Palermo e Cagliari, ma anche a Bolzano per via dei venti di foehn, e 15 gradi sulla Capitale. Fino a mercoledì torna poi l’insidia della nebbia sulla pianura padano veneta e tra la Toscana e l’Umbria. Venti da nord soffieranno, invece, sulle regioni adriatiche e al sud sulla Puglia e sulla Calabria, qui con qualche veloce pioggia seguita da schiarite. Sanò precisa che "l’alta pressione abbraccerà tutta l’Europa occidentale e il Mediterraneo senza sosta fino a mercoledì prossimo, con un deciso ritorno di nebbie e nubi basse grigie su pianure, valli e coste". Ma già giovedì 10 gennaio "una prima perturbazione atlantica, con neve a 800m, spazzerà via l’alta pressione. A seguire nei giorni successivi l’Italia sarà in balia da un lato degli impulsi gelidi da est e dall’altro dall’influenza di un ciclone mediterraneo in formazione sul Tirreno, capace di dar luogo a estese nevicate".