Carceri: l’allarme di Napolitano, situazione insostenibile

Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in visita al carcere milanese di San Vittore, è tornato a denunciare "l’insostenibilità della condizione delle carceri e di coloro che vi sono rinchiusi". E poi ha aggiunto che avrebbe voluto che i suoi appelli "fossero accolti in maggior misura, ma è capitato anche per altri appelli". Napolitano poi ha detto di aver sentito il dovere di "levare nuovamente la mia voce dopo che sul tema è intervenuta ancora la Corte Europea per i diritti dell’uomo con una condanna, mortificante come l’ha definita, per l’Italia". Il Presidente della Repubblica, ha tuttavia aggiunto che "sulle strade da scegliere, sugli indirizzi da perseguire in materia di legislazione penale e di politica penitenziaria, esistono posizioni diverse tra uno schieramento e l’altro. E io oggi non intendo dire nulla che possa anche solo apparire un’interferenza nel dibattito in corso, destinato poi ad aprirsi nelle nuove assemblee parlamentari".