Conclave, l’accusa di Bertone: Falsità per condizionarlo

La Segreteria di Stato della Santa Sede ha pubblicato un drammatico comunicato in cui si deplora il tentativo di condizionare i cardinali, in vista del Conclave, con la diffusione di "notizie spesso non verificate, o non verificabili, o addirittura false, anche con grave danno di persone e istituzioni". "La libertà del Collegio Cardinalizio, al quale spetta di provvedere, a norma del diritto, all’elezione del Romano Pontefice – ricorda la Segreteria di Stato – è sempre stata strenuamente difesa dalla Santa Sede, quale garanzia di una scelta che fosse basata su valutazioni rivolte unicamente al bene della Chiesa".

"Nel corso dei secoli – continua il testo – i cardinali hanno dovuto far fronte a molteplici forme di pressione, esercitate sui singoli elettori e sullo stesso Collegio, che avevano come fine quello di condizionarne le decisioni, piegandole a logiche di tipo politico o mondano. Se in passato sono state le cosiddette potenze, cioe’ gli Stati, a cercare di far valere il proprio condizionamento nell’elezione del Papa, oggi si tenta di mettere in gioco il peso dell’opinione pubblica, spesso sulla base di valutazioni che non colgono l’aspetto tipicamente spirituale del momento che la Chiesa sta vivendo". Per la Segreteria di Stato, "e’ deplorevole che, con l’approssimarsi del tempo in cui avra’ inizio il Conclave e i Cardinali elettori saranno tenuti, in coscienza e davanti a Dio, ad esprimere in piena liberta’ la propria scelta, si moltiplichi la diffusione di notizie spesso non verificate, o non verificabili, o addirittura false, anche con grave danno di persone e istituzioni". "Mai come in questi momenti – conclude la nota – i cattolici si concentrano su cio’ che e’ essenziale: pregano per Papa Benedetto, pregano affinche’ lo Spirito Santo illumini il Collegio dei Cardinali, pregano per il futuro Pontefice, fiduciosi che le sorti della barca di Pietro sono nelle mani di Dio".