Folla in piazza San Pietro per l’addio ai fedeli da parte di Benedetto XVI, che oggi terrà l’ultima udienza. Sono attesi pellegrini da tutto il mondo, tanto che è stata chiusa via della Conciliazione e deviata la linea del bus 62. Ieri il presidente Giorgio Napolitano, in visita nella Germania di Ratzinger, è tornato a commentare il gesto del Papa.
L’addio di Benedetto XVI è stata un gesto "coraggioso e lungimirante", ha detto il Capo dello Stato. Intervenendo prima dell’esecuzione di un concerto in suo onore all’Opera di Monaco di Baviera, Napolitano ha ricordato "il grande bavarese" che ha avuto modo di incontrare anche sabato scorso. In quella occasione, ha detto, "ho potuto ripetergli la riconoscenza degli italiani per come ha svolto la sua missione e anche per il suo gesto coraggioso e lungimirante".
Da "Papa emerito", Benedetto XVI non indossera’ piu’ l’anello del pescatore. E il sigillo che utilizzava sara’ distrutto. Non e’ stato precisato dal portavoce a chi il Papa consegnera’ l’anello del Pescatore, ne’ se questo andra’ distrutto come il sigillo. In teoria entrambe le funzioni possono essere svolte dallo stesso oggetto, ma nel caso di Benedetto XVI, monsignor Crispino Valenziano, il grande liturgista che era all’epoca consulente dell’Ufficio per le celebrazioni liturgiche del Sommo Pontefice, aveva preferito che l’anello fosse un oggetto a parte con una sua simbologia che poco si sarebbe prestata per la funzione di sigillo.
"Il sigillo papale attualmente – ha precisato Lombardi – e’ conservato in un determinato luogo dell’Appartamento Pontificio e restera’ li’ fino a quando non sara’ richiesto dal camerlengo per essere distrutto o ‘biffato’. La Costituzione Apostolica non dice il momento esatto di questo adempimento, ma se sara’ possibile saranno diffuse dal Centro Televisivo Vaticano le immagini di atti come questo, significativi anche se marginali".