Sette persone arrestate, venti indagate e una cinquantina di perquisizioni in atto in Italia e all’estero. Maxi operazione della Dia di Milano per presunti episodi di corruzione connessi ad appalti e forniture di aziende ospedaliere della Lombardia. Tra i sette arrestati c’e’ anche Leonardo Boriani, giornalista ed ex direttore della Padania e l’ex consigliere regionale lombardo di Forza talia (attualmente sospeso) Massimo Guarischi. In carcere anche tre imprenditori. L’indagine ha fatto luce su gravi e diffusi episodi di corruzione nel mondo della sanita’ lombarda e vede coinvolte una ventina di persone in tutto, tra imprenditori e pubblici funzionari. Il capocentro della Dia di Milano, Alfonso Di Vito, intervistato da SkyTg24, ha parlato di "accertati episodi di corruzione, con pagamenti di tangenti in occasione di appalti e forniture ad aziende ospedaliere lombarde". Tra le strutture coinvolte, ha riferito Di Vito, il San Paolo di Milano, l’Istituto nazionale tumori di Milano, l’azienda ospedaliera di Valtellina e Valchiavenna (Sondrio) e l’azienda ospedaliera di Cremona.
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