Sul sito internazionale di Betfair le scommesse sul prossimo premier italiano sfiorano i le 150mila sterline, ovvero 175mila euro. Un volume di gioco decisamente sostenuto – anche se di certo non paragonabile con quello di eventi di interesse mondiale come le Presidenziali USA – ma che cresce di ora in ora e dimostra come i giocatori internazionali siano rimasti colpiti dall’incertezza che caratterizza il nostro scenario politico. Un’altra prova arriva oltretutto dalle quote: praticamente tutte le ipotesi sono in rialzo, come a dire che qualunque soluzione sembra allontanarsi. L’ipotesi più accreditata – informa l’AGIMEG – è ancora che l’incarico non venga affidato a nessuno dei leader dei quattro schieramenti, si gioca a 1,64. Solo alcuni giorni fa, quando Napolitano aveva terminato il giro di consultazioni, era a 1,49. Sale anche la quota di Bersani, nonostante il leader del PD abbia ricevuto il mandato esplorativo, e passa da 1,78 a 2,26. Schizzano le quote di Mario Monti (da 20 a 55) e Beppe Grillo (da 34 a 65). Berlusconi invece raccoglie consensi, ma la sua nomina resta comunque improbabile (da 86 cala a 65).
