Siamo più poveri o più ricchi?

Un Pil negativo, un debito pubblico alle stelle, un aumento dei disoccupati, una diminuzione dei consumi e una tassazione che ha raggiunto livelli intollerabili. E’ la fotografia dell’Italia che ci viene rappresentata dai media italiani. Il settimanale tedesco Spiegel la pensa diversamente e scrive che la ricchezza media italiana è maggiore di quella tedesca, affermazione basata sui dati elaborati dalla banca centrale europea (BCE). Insomma, gli italiani sarebbero più ricchi dei tedeschi, il che ci lascia meravigliati. Tralasciano le considerazioni sulla differenza tra valore medio e mediano, l’arcano è presto svelato perchè nel valutare la ricchezza la BCE include i valori immobiliari. Le case dove abitano gli italiani sono di proprietà al 69% mentre in Germania ci si attesta al 44%. Dunque, il reddito da lavoro più il valore della abitazione ci rende "più ricchi" dei tedeschi. I numeri sono quelli ma la rielaborazione è fatta per determinate finalità. Esempio: se gli italiani sono ricchi possono pagarsi lo stratosferico debito pubblico.

Primo Mastrantoni, segretario Aduc