"Esprimiamo la ferma condanna al gesto criminale che oggi ha visto coinvolti due carabinieri. Da parte nostra, la massima solidarietà a tutte le Forze dell’ordine che quotidianamente sono impegnate sul territorio nazionale per salvaguardare la sicurezza di tutti i cittadini italiani. Il gesto di oggi deve imporre una seria riflessione: è figlio della scelleratezza di un solo individuo, ma è tuttavia conseguenza di una situazione drammatica ormai non più sostenibile. Il disagio sociale sta squassando le famiglie italiane ed è proprio dire basta a questa depressione, non solo economica, che il Governo guidato da Enrico Letta appena insediato deve dire basta. Lo stop alla crisi, al lavoro che non c’è, alle aziende che chiudono, agli imprenditori sfiduciati e ai disoccupati disperati deve essere il primo obiettivo del nuovo Esecutivo, al quale formuliamo ancora gli auguri di buon lavoro, convinti che abbia competenze e determinazione per portare il Paese fuori dalla recessione e dalla bufera finanziaria". Lo dichiara il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi, dopo il giuramento del Governo Letta e dopo il gesto criminale davanti a palazzo Chigi a Roma.