Alla presenza del nuovo Ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione, Gianpiero D’Alia, l’ENEA ha presentato i risultati della prima indagine condotta tra i suoi dipendenti per conoscere lo stato del benessere organizzativo. Per l’ENEA comunicare pubblicamente questi risultati vuole essere un impegno di trasparenza nei confronti dei cittadini e affermare l’intenzione di migliorare il benessere fisico, psicologico e sociale dei propri lavoratori. Il Ministro D’Alia, intervenendo in apertura dei lavori, ha sottolineato: “La Pubblica Amministrazione è una realtà ad alta intensità di capitale umano: il benessere organizzativo è la precondizione affinché i cittadini possano ricevere servizi di qualità. Un’amministrazione, i cui lavoratori sono insoddisfatti, più difficilmente sarà in grado di soddisfare i bisogni dei propri utenti e di ristabilire la fiducia verso le istituzioni”. Il Commissario dell’ENEA Giovanni Lelli, in conclusione dei lavori, ha dichiarato: “Questa prima indagine sul benessere organizzativo all’ENEA costituisce un vero e proprio “momento di ascolto” dei nostri dipendenti perché riteniamo che la loro motivazione e un buon clima aziendale siano essenziali per lavorare in un ambiente di lavoro che pone obiettivi incentivanti sul piano tecnico-scientifico. E’ nostra ferma intenzione promuovere l’attuazione di interventi finalizzati a risolvere le criticità emerse da questa indagine, sia per assicurare il migliore utilizzo delle risorse, che per valorizzare e incentivare il merito.”