“Abbiamo più volte segnalato la questione al governo regionale, ma finora non è arrivata nessuna risposta concreta rispetto all’accordo sulla moratoria dei debiti anche per il credito agevolato, che deve essere adottata in Sicilia entro il 30 giugno. Infatti gli uffici della Crias continuano a respingere le istanze presentate dagli artigiani non avendo ricevuto dai vostri assessorati nessuna disposizione in merito”. Lo dicono Giuseppe Cascone e Mario Filippello, rispettivamente presidente e segretario regionale della Cna (Confederazione nazionale dell’artigianato e della pmi), che hanno scritto una lettera all’assessore regionale alle Attività Produttive Linda Vancheri e all’assessore regionale all’Economia Luca Bianchi.
“Mentre dagli organi di informazione viene drammaticamente evidenziato lo stato di crisi delle imprese siciliane e viene sottolineata la difficoltà delle piccole imprese ad accedere al credito e a pagare i crediti pregressi – scrivono i vertici regionali della Cna ai due assessori – e mentre da mesi in Italia è operante un accordo tra associazioni d’impresa, ABI e governo per consentire la sospensione dei pagamenti delle rate dei mutui grazie alla moratoria, in Sicilia si continua ancora a far passare del tempo in attesa che le disposizioni di quest’accordo vengano estese al credito agevolato regionale ed in particolare al credito erogato alle imprese artigiane dalla Crias”.