"In Sicilia alla vigilia del congresso bisogna ridare al Pd la capacità di recuperare credibilità ed incisività nei confronti del governo regionale. Per fare ciò abbiamo bisogno di rispettare e di fare rispettare le regole per un recupero di identità che, senza mortificare nessuna sensibilità, trovi la sintesi in un programma ed in una leadership in grado di tenere unito il quadro d’insieme. E sulla questione morale non basta fare rispettare le regole scritte, bisogna rispettare anche quelle non scritte, perché su questo tema il Pd deve avere il primato". Lo dice Mariella Maggio, parlamentare regionale del Partito Democratico.
"Nella definizione di questo percorso – aggiunge – credo ci possa aiutare un congresso che parta dal basso e che ridia democraticamente voce agli iscritti e ai militanti. Da qui al congresso il Pd deve ricostruire un rapporto con il governo regionale attraverso una serie di proposte concrete che definiscano il modello di crescita e di sviluppo che vogliamo per la Sicilia. Il risanamento del bilancio, le tutele sociali e il sostegno al precariato devono essere accompagnati da un piano di sviluppo, finanziato con i fondi europei, che punti su turismo, beni culturali, energia e infrastrutture. A tal proposito è indispensabile avviare una fase di concertazione per mettere a valore tutti i contributi delle parti sociali".