”Il sacrificio di Paolo Borsellino e degli agenti della sua scorta è una testimonianza preziosa per l’impegno dei magistrati, delle forze dell’Ordine, di tutti i cittadini onesti che vogliono difendere i valori democratici dall’arroganza mafiosa”. Lo ha affermato in una nota il ministro per la Pubblica Amministrazione, Gianpiero D’Alia. ”Ricordare Borsellino – ha aggiunto il ministro – significa promuovere nella coscienza collettiva, trasmettendola di generazione in generazione, quella cultura civile e quell’amore per la legalità che rappresenta il più inestimabile insegnamento lasciato a noi tutti dal magistrato palermitano”.