La condanna a 4 anni per frode fiscale è confermata, bisogna ricalcolare l’entità della pena accessoria, ossia l’interdizione dai pubblici uffici. Questa, in sintesi, la sentenza della Corte Feriale della Cassazione per il caso dei diritti tv di Mediaset. La Suprema Corte ”annulla la sentenza impugnata limitatamente nei confronti di Silvio Berlusconi alla statuizione relativa alla condanna alla pena accessoria dell’interdizione temporanea di anni 5 dai pubblici uffici”. Diposta la trasmissione degli atti alla Corte d’Appello ”perchè ridetermini la pena accessoria”. Bocciate tutte le altre richieste: nei confronti del leader Pdl ”dichiara irrevocabili tutte le altre parti della sentenza impugnata”.