UN’ALTRA POLITICA

Molti chiari segnali ci hanno dato la certezza di vivere un evento epocale, caratterizzato da bruschi mutamenti a livello globale (vedi "Il Cammino del Pensiero umano" http://www.dante2000.it/Cammino_Pensiero.pdf ). L’evento in questione riguarda la progettazione del software ed è significativa la testa della classifica delle città che più si sono interessate a quanto lì scritto: 1. Seattle 3.258 punti, sede della Microsoft 2. Una città svedese non meglio precisata 1.854 punti 3. Firenze 549 punti 4. Roma 472 punti etc. . . . . . .  si tenga presente che l’opera è scritta in Italiano ).

I bruschi mutamenti citati riguardano disfunzioni che si aggravano sino a raggiungere una "fase parossistica", che prelude al loro superamento. Nell’opera citata si legge : « . . . i settori più a rischio, relativamente agli effetti di tale "terremoto", sono il mondo accademico, il mondo
politico e le gerarchie delle Religioni positive. Tali settori, dopo la necessaria demolizione del sisma, vivranno un’opera di ricostruzione conforme alle nuove esigenze dell’ Evoluzione.» In particolare, in Italia, il degrado della politica ha ormai raggiunto la sua fase parossistica, che prelude a una sua radicale mutazione. Non ci sarà una "migliore Politica", ma un’ "altra Politica", a noi sconosciuta.

Una personale previsione (o un augurio). Il termine Partito, che richiama il concetto di divisione (Guelfi e Ghibellini dell’antica Firenze) e che sempre è indice di difesa di poco nobili interessi particolari, cadrà in disuso. Le mie aspirazioni politiche, da sempre progressiste, potrebbero trovare appagamento in una associazione dal nome "Incontro Democratico". Vi piace? A me piacerebbe tanto. Altri eventi necessari: a. Nascita finalmente di una Destra conservatrice
degna dell’altra Politica b. Scomparsa del "Centro", utile solamente a togliere sovranità e risorse al nostro Stato a favore della Chiesa di Roma.

Nella prossima lettera aperta diremo delle caratteristiche indispensabili a un Politico che ci rappresenti, a prescindere dalle sue inclinazioni.

Cordialmente,

Alberto Acquaro