”Riteniamo premature le dichiarazioni rilasciate dal vicecapo economista dell’Ocse che, stamane, ha affermato che l’Italia sta lentamente uscendo dalla recessione in cui era caduta”. Lo affermano in una nota congiunta Federconsumatori e Adusbef, spiegando che si tratta di una ”valutazione che, purtroppo, non condividiamo e non potremo condividere fino a quando non vedremo anche un minimo segnale positivo sul fronte dell’occupazione e, quindi, della ripresa del potere di acquisto delle famiglie”. Le associazioni dei consumatori ritengono ”fondamentale avviare un rilancio degli investimenti per lo sviluppo e l’occupazione, nonchè scongiurare in ogni modo l’incremento dell’Iva in programma da ottobre. Non ci stancheremo mai di ripetere, infatti, che tale operazione avrà degli ‘effetti collaterali’ disastrosi per l’intera economia”.