Torna la Lotteria Italia con la tradizionale estrazione del 6 gennaio. Al momento è certo solo il primo premio, quello da 5 milioni, gli altri verranno definiti in seguito in base alle vendite. Nonostante la tradizione – informa l’Agimeg – il gioco ha perso smalto e negli ultimi 4 anni le vendite sono calate fortemente. Per cercare di arginare il trend, sono state progressivamente eliminate le altre lotterie tradizionali che venivano indette nel corso dell’anno; dall’altro – già da diverso tempo – la Lotteria Italia è stata abbinata a concorsi promozionali (in abbinamento alla trasmissione televisiva La Prova del Cuoco) e a una lotteria istantanea. Assieme al biglietto, si acquista infatti un talloncino da grattare, in palio premi fino a 80mila euro. Idee che però non sono bastate a fermare il declino della Lotteria Italia, nella scorsa edizione i biglietti venduti sono stati circa 7 milioni, il 13% in meno dell’anno precedente. Solo nell’edizione 2008-2009 – grazie anche all’abbinamento con la trasmissione Carramba che Fortuna di Raffaella Carrà che fece impennare le vendite del 12,5% – i biglietti staccati furono oltre 18 milioni. L’anno d’oro fu però il 1995-1996 – abbinata alla trasmissione “Scommettiamo che?” condotta dalla coppia Frizzi-Carlucci – quando i biglietti venduti furono 32 milioni. In termini di vincite, la scorsa edizione ha assegnato un montepremi complessivo di 28 milioni di euro, e i vincitori si sono dimostrati più attenti. I premi dimenticati ammontano infatti a "appena" 642mila euro. Una cifra esigua, se si considera che nell’edizione precedente non venne riscosso il secondo premio da 2 milioni, nel 2008-2009 addirittura venne dimenticato (ma poi rimesso in palio nell’edizione successiva) il primo premio da 5 milioni. Dal 2002 a oggi le vincite della Lotteria Italia dimenticate raggiungono i 20,6 milioni.