PRECARIATO, DIBATTITO CISL DOMANI COL MINISTRO D’ALIA

Interverrà anche il ministro della Pubblica amministrazione Gianpiero D’Alia, alla sua prima uscita dopo le vicende che hanno riportato in Parlamento stamani il governo Letta, domani a Palermo all’incontro-dibattito su “Precariato in Sicilia: nuovi percorsi, nuove proposte”, organizzato da Cisl e Cisl Fp regionali. L’appuntamento, informa il sindacato, ha un obiettivo: “assicurare occupazione stabile negli enti locali coniugandola con il rischio di dissesto che incombe su gran parte dei Comuni dell’Isola”. L’incontro si terrà a partire dalle 15,30 nella sala Vittorio de Seta dei Cantieri culturali della Zisa, a Palermo. “Intendiamo – spiega Maurizio Bernava, segretario della Cisl Sicilia – discutere con il governo regionale e con quello nazionale la nostra proposta che punta a una strategia su tre livelli, per dare soluzione definitiva alla vicenda del precariato”. Nell’Isola il bacino dei precari negli ultimi 25 anni si è gonfiato a dismisura fino a contare 22 mila persone, rileva la Cisl che segnala che i precari degli enti locali lavorano dentro a istituzioni strangolate nella stragrande maggioranza da crisi economica, vincoli di legge e mancanza di risorse. Ma, sottolinea Gigi Caracausi, numero uno della Cisl Fp regionale, “svolgono servizi essenziali e hanno il diritto di veder trasformato il loro rapporto di lavoro, in occupazione duratura e stabile”. Da qui la strategia Cisl su tre livelli, che muove dalla premessa che “è demagogica e impraticabile l’idea che basti una legge a creare lavoro sicuro”. All’incontro-dibattito interverranno, assieme ai vertici Cisl e al ministro D’Alia, gli assessori regionali, delle Autonomie locali (Patrizia Valenti) e dell’Economia (Luca Bianchi). Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. E Francesco Verbaro, docente nella Scuola superiore della pubblica amministrazione.
Presiederà i lavori Caracausi, concluderà Bernava.