Flop incentivi per le assunzioni, Reina: Il bonus non basta per incoraggiare l’imprenditore

"Anche il bonus per assumere i giovani disoccupati è stato un flop in tutta Italia. Un sintomo della crisi che attanglia le aziende, specie quelle siciliane. E’ un fallimento per tutti coloro che vogliono fare impresa, ma non ci riesocno per la continua tassazione, per il continuo carico di costi che l’imprenditore deve sostenere". A dichiararlo è il presidente di Confartigianato Imprese Palermo, Nunzio Reina, in seguito al risultato negativo del provvedimento presentato a fine giugno dal governo.

Il bonus doveva infatti essere un incentivo per dare occupazione a centomila giovani tra il 18 e i 29 anni, ma le richieste sono state pochissime. "Dalle imprese sono state presentate all’Inps circa tredicimila domande, ne sono state accettate poco più di 10mila – prosegue Reina – e in Sicilia la situaizone è peggiore. basti pensare che le domande sono state poco più di 850 e 540 quelle accettate.

L’imprenditore o l’artigiano non può trovare l’incoraggiamento ad assumere soltanto da un bonus. Si deve essere in grado di essere competitivi, bisogna aiutare chi fa impresa ad offrire di più di un abusivo – conclude Reina – altrimenti la lotta a chi lavora in nero può sempre e soltanto cadere nel vuoto".