
Fitch ha confermato il suo giudizio su Eni ad ‘A+’ tagliando pero’ l’outlook sul rating da ‘stabile’ a ‘negativo’. Il taglio, spiega l’agenzia, riflette ”la persistente volatilita’ della produzione in Libia e i ritardi nel ramp-up della produzione nel giacimento di Kashagan che potrebbero probabilmente ostacolare la performance della strategia upstream del Gruppo nel 2014”. Fitch rileva poi che ”le difficolta’ operative nelle divisioni Gas and Power e Refining and Marketing stanno influenzando negativamente i risultati finanziari del 2013”. Ad avviso dell’agenzia ”una svolta operativa in queste divisioni potrebbe non arrivare prima del 2015, con il risultato di ritardare qualsiasi contributo finanziario positivo nel medio e lungo termine. Di conseguenza Fitch prevede una generazione di cassa negativa accompagnata da un deterioramento dei parametri di credito nell’ambito del nostro orizzonte di previsioni”.