”Non solo il governo ha disatteso l’impegno prima ancora che con Forza Italia, con gli iitaliani, in merito all’abolizione della tassa sulla prima casa e sui fabbricati agricoli. Ma la fa rientrare dalla finestra sotto il nome di Tasi e prospetta per il 2014 una ulteriore stangata con relativo aumento delle aliquote che graveranno ancora di più e intollerabilmente sulle tasche dei contribuenti. Mentre si moltiplicano in tutta Italia le proteste, sempre più forti, su un’altra gabella che è diventata una trappola per topi, laddove i topi sono i cittadini, e cioè la Tares, il Governo non trova di meglio da fare che peggiorare la situazione”. Lo dichiara il senatore d’Ambrosio Lettieri. ”Ha ragione Confedilizia: qui si è perso ogni contatto con la realtà – aggiunge -. Forza Italia non resterà a guardare mentre cresce la disoccupazione, le famiglie non ce la fanno, le imprese chiudono o arrancano, costrette a licenziare, i pensionati diventano sempre più poveri. Occorre agire sulle sacche di spesa improduttiva. Il governo, sostenuto dalla follia di una maggioranza che ha perso evidentemente il senso dell’orientamento, non puo’ pensare di incassare soldi inasprendo una fiscalita’ che sta di fatto facendo arretrare il Paese”.