GIBIINO (FI): IL 2014 SARà NERO, PARLANO I NUMERI

“Non manca giorno che istituti di ricerca o associazioni di categoria pubblichino resoconti spaventosi sullo stato della nostra economia, un vero e proprio bollettino di guerra che evidenzia come la crisi sia drammaticamente presente e la ripresa lontana. Oggi mentre la Cgia di Mestre conferma che l’introduzione della Tasi costerà al mondo delle imprese almeno un miliardo di euro, Faib-Confesercenti evidenzia come i consumi della benzina nel 2013 siano calati del 5,7% e che a causa dell’aumento delle accise caleranno ulteriormente nell’anno in corso. E purtroppo non è finita, Federalberghi ci fa sapere che lo scorso anno il settore ha perso 10 mila posti di lavoro mentre per Coldiretti 4 italiani su 10 consumano il pane avanzato il giorno prima, sintomo di una difficoltà crescente nelle famiglie. Questa si chiama crisi, questa si chiama povertà. L’Italia ha bisogno di uno scatto in avanti, di riforme vere, di provvedimenti concreti e non di bugie. Forza Italia si candida a governare il cambiamento e il rinnovamento, per fare ritrovare al Paese la competitività venuta meno e ai cittadini la fiducia in un futuro migliore”, lo dichiara il senatore Vincenzo Gibiino, coordinatore di Forza Italia in Sicilia.