di Anna Fiorillo
Il personale Ata chi è? Sono i bidelli, i tecnici dei laboratori e gli impiegati, rispettivamente Collaboratori Scolastici, Assistenti Tecnici e Assistenti Amministrativi. Nelle recenti interviste rilasciate in televisione dal Ministro Carrozza aveva assicurato che al personale Docente e ATA che non sarebbero state effettuati recuperi sugli stipendi, invece al personale ATA dal 1 settembre 2013 saranno recuperati gli importi corrisposti per l’erogazione del compenso accessorio ai beneficiari della 1° e 2° posizione economica. Momentaneamente è bloccato inveceil recupero di tali emolumenti corrisposti dal 1 settembre 2011 al 31 agosto 2013 . Tuttavia la beffa nei confronti di questo personale continua: il MIUR ha comunicato con circolare ministerialenon sarà più attribuito tale riconoscimento dall’1 settembre 2013 e per il futuro.
Questa emergenza ha la sua origine quindi nella nota del Miur 353 del 05/02/2014 che applicando il DL 78/2010 convertito dalla legge 122/2010 chiede il recupero con effetto retroattivo (per adesso fino al settembre 2013 ma potrebbe da settembre 2011 in seguito) di tutti i soldi i percepiti. Le posizioni economiche del personale ATA non sono un aumento dovuto a un mero automatismostipendiale, ma sono state attribuite in seguito ad un concorso bandito dal Ministero (seconda posizione economica), i vincitori hanno frequentato corsi di formazione ed a fronte di queste attribuzione sono richieste prestazioni aggiuntive e di maggiore complessità ed adesso il MIUR fa sapere che le vuole cancellare con effetto retroattivo, cioè dopo che i titolari hanno svolto le prestazioni! Un collaboratore scolastico titolaredell’ex art. 7 assiste l’alunno disabile, invecegli amministrativi che hanno conseguito la secondaposizione economica sostituiscono il Direttore Amministrativo in caso di assenza ed espletano compiti aggiuntivi , rispetto al mansionario ordinario di maggiore responsabilità. Questa situazione è insostenibile per i lavoratori della scuola perché tagliando queste funzioni si hanno pesanti ripercussioni sull’organizzazione scolastica e si stanno inoltre creando, a seguito diquesti blocchi degli stipendi accessori, notevoli discriminazioni sul piano economico che vanno a colpire i lavoratori. C’è una parte del personale che ha fatto il concorso nel 2011/12e che avrebbe dovuto avere la decorrenza economica del beneficio dall’anno scolastico 2012/13 che non ha percepito nulla era in attesa del pagamento già eseguite, né queste prestazioni potevano esser pagate dalla scuola con il FIS (fondo di Istituto) perché erano in attesa del pagamento da parte del MIUR. Invece a chi era stato attivato il pagamento prima del blocco di settembre 2013, perché la procedura delconcorsoè terminata in modo più celere, hanno avuto regolarmente il pagamento relativo al 2011,2012 e 2013. Infine chi non hafatto il concorso ed ha svolto leprestazioni aggiuntive previste dal mansionarioè stato regolarmente pagato con il fondo di Istituto dalle scuole. Lo stesso scenario si è ripresentato per l’anno scolastico in corso 2013/14, ma notevolmente aggravato dal pesantetaglio dei fondi corrisposti alle scuole dal Ministero.
LAFLC Cgila seguito della mancata conciliazione, avvenuta in due tentativi rispettivamente in data 14 e 20 gennaio 2014,dà seguito alla proclamazione dello stato di agitazione indetto il 9 gennaio 2014 e comunicato a codesto ministero, dando avvio dal 21febbraio 2014 con termine il 22 marzo 2014, alle i azioni di lotta di tutto il personale docente, educativo, amministrativo, tecnico e collaboratore scolastico della scuola, con astensione dalle attività aggiuntive del personale docente, educativo,amministrativo, tecnico e collaboratore scolastico della scuola.
Mentre le organizzazioni sindacali Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals, Confsal e Gilda Fgu hanno diffidato MEF e MIUR dal procedere alla sospensione del pagamento delle posizioni economiche del personale ATA e al recupero delle somme precedentemente liquidate dal settembre 2013 nei confronti di coloro che hanno acquisito il beneficio con decorrenza settembre 2011.
