Vergogna. Attraverso una manovra di palazzo, nel silenzio, la ragioneria dello Stato ha tagliato 49 milioni di euro dalle somme destinate all’autotrasporto. Diciannove di questi verranno defalcati dai 330 milioni di euro definiti nel protocollo sottoscritto tra Unatras e il ministro Lupi nel novembre scorso, i restanti 30 milioni erano destinati a finanziare il pagamento dell’Ecobonus che gli autotrasportatori siciliani attendono ormai da 4 anni. La categoria non potrà che rispondere in maniera ferma e determinata, non è possibile tollerare un tale furto operato peraltro di soppiatto senza coinvolgere le parti sociali che sempre si sono mostrate disponibili al dialogo. Pensiamo che tale mossa possa essere riferita al precedente governo Letta, e quindi facciamo appello al nuovo Esecutivo Renzi affinché convochi le sigle sindacali e faccia chiarezza su quanto accaduto operando per scongiurare il fermo dell’autotrasporto”. Lo dichiara il presidente di Fai-Conftrasporto, Paolo Uggè.