Fonsai, Processo Ligresti: Confconsumatori parte civile

Il GUP del Tribunale di Torino all’udienza preliminare del 5 marzo scorso, ha ammesso come parte civile nel procedimento contro la famiglia Ligresti Confconsumatori Nazionale, difesa dal legale dell’associazione Luca Baj, insieme ai propri associati danneggiati dal caso Fonsai, rappresentati dai legali di Confconsumatori, Luca Panzeri, Marcello Gori e Alessandro Fagni. Il mese scorso, tutti gli investitori, rappresentati dai legali dell’associazione, e la Confconsumatori stessa erano già stati ammessi parte civile nel processo relativo al primo troncone.

«Le motivazioni alla base dell’ammissione di Confconsumatori che si leggono nell’ordinanza del GUP di Torino – commenta Luca Baj, legale di Confconsumatori – confortano e confermano il ruolo rappresentato dall’associazione nella tutela degli interessi e dei diritti di migliaia di risparmiatori in oltre 10 anni di battaglie»

Il testo dell’ordinanza, infatti, è molto chiaro: «È ammissibile, altresì la costituzione di parte civile di Confconsumatori, Confederazione generale dei consumatori – è scritto nell’ordinanza – iscritta all’elenco istituito presso il Ministero delle attività produttive e la cui pretesa risarcitoria ha già trovato ingresso nel procedimento penale, connesso al presente». Il Gup, inoltre, ha citato lo statuto di Confconsumatori, in cui si esplicita l’attenzione riservata alla tutela del risparmio, mediante attività di studio, informazione e tutela, anche giudiziaria. «L’associazione in esame – continua l’ordinanza – ha documentato l’esercizio in concreto delle predette attività, sostanziatesi non solo nella partecipazione, mediante la costituzione di parte civile, in diversi e noti processi per fatti che hanno cagionato danni ai risparmiatori (procedimenti Parmalat, Cirio, Mps e Lehman Brothers) ma anche, e soprattutto, in campagne informative pubblicate in modo da raggiungere la platea dei risparmiatori».