Longobardi (Unimpresa), no al bonus serve intervento strutturale su Irpef

"L’idea del bonus in busta paga in sostituzione dei tagli diretti sull’imposta sul reddito delle persone fisiche è sbagliata: serve una misura di carattere strutturale anzitutto per dare prospettive alle famiglie, magari per progettare acquisti di medio livello e quindi capaci di alimentare i consumi con effetti positivi sulla ripresa economica. Un intervento sull’Irpef, anche se con detrazioni, darebbe alle imprese la possibilità di realizzare una adeguata pianificazione finanziaria, sapendo di poter contare su redditi netti maggiori a parità di costo del lavoro da iscrivere in bilancio". Lo dichiara il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi, circa l’ipotesi di sostituire le detrazioni fiscali Irpef con un bonus da 80 euro nelle buste paga allo studio del governo.