di Vincenzo Mannello
Guarda, guarda… proprio in diretta RadioTiranauno trasmette da Slovlansk (o da lì vicino, come dichiarato). Sottofondo di spari e commento: arrivano l’esercito e l’aviazione di Kiev. Sparano sui civili (armati), uccidono e feriscono. Conquistano 9 posti di blocco e si dirigono con i carrarmati verso il centro della città, presidiato dalla cittadinanza filorussa. Perdono (almeno) due elicotteri da combattimento, con relativi equipaggi. La Rai e Skytg24, medaglie d’oro al valor UEista, come da copione si astengono regolarmente dal censurare l’uso dell’esercito contro la popolazione civile. Eh… mica siamo in Libia e Siria… quando i cattivoni dittatori mossero il primo blindato già caterve di corrispondenti di guerra preparavano il terreno alle auspicabili invasioni della Nato. Piuttosto sembra il bis dell’Egitto. Mubarak usava l’esercito contro la "primavera araba" ? Diretta da il Cairo… così come contro Morsi e i Fratelli musulmani. Ma nessuna condanna audiovideo per il regime militare egiziano e le migliaia di civili ammazzati dai carrarmati o condannati a morte oggi. Idem a Kiev "prima" della rivolta UEista: tutti in piazza (Euro) Maidan contro la polizia (non l’esercito) di Janukovich per la "libertà" dell’Ucraina. Oggi in prima linea a sostenere le ragioni del governo (autoproclamatosi) di Kiev contro gli ucraini di lingua russa. Che di passare sotto la dittatura UEista di Bruxelles non ne vogliono assolutamente sapere, sentendosi defraudati di un governo liberamente eletto e abbattuti dalla troika di Bruxelles e con la supervisione di Obama. Comune denominatore?
I soldi: euro,dollari o marenghi d’oro, nessuna differenza. Come nel passato, in tutto il mondo, si sono rovesciati governi più o meno legittimi con la scusa degli interventi "umanitari". Poi si sono creati stati fantoccio al servizio degli interessi economici della finanza mondiale, degli Usa e dell’UEismo suo servo. Infine, con il ricatto degli "aiuti economici" si sono spinti gli stati "amici" a reprimere nel sangue qualunque resistenza e opposizione al nuovo equilibrio. Oggi, in Ucraina, ciò vuol dire solo una cosa: volete i soldi? Sparate ai russi!