Le risorse messe a disposizione dalla Nuova Sabatini, la norma che istituisce presso la Cassa Depositi e Prestiti un plafond da 2,5 miliardi di euro finalizzati a sbloccare i finanziamenti per le imprese che intendono innovare sotto il profilo tecnologico e strumentale, sono andate a ruba. Nelle prime due tornate mensili di prenotazione delle risorse (aprile e maggio) ci sono state, da parte delle Pmi, 3.074 domande agli intermediari finanziari per circa 940 milioni di euro di finanziamento dalla Cdp e circa 71 milioni di euro di contributi dal ministero per lo Sviluppo economico. Nel dettaglio, ad aprile, le domande sono state 2.010 domande, per 655 milioni finanziamenti Cdp e 50 milioni di contributi MiSE; a maggio, le domande sono state 1.064, per 285 milioni di finanziamenti CDP, e oltre 21 milioni di contributi MiSE). Il MiSE ricorda che la prossima finestra temporale per presentare le richieste di prenotazione da parte delle banche o degli intermediari finanziari sarà aperta dall’1 al 6 giugno. Le banche, entro il 31 maggio prossimo, adotteranno le delibere di finanziamento relative alle domande comprese nella prenotazione di aprile.