Chiusi per ferie. Dalle carenze dei pronto soccorso alle chiusure delle sale operatorie e alle riduzioni di posti letto negli ospedali Laziali. Anche quest’anno nel periodo di massimo afflusso di pazienti i tra più grandi ospedali del Lazio saranno costretti a chiudere molti reparti o diminuire i posti letto a causa delle pesanti carenze di personale. Lo dichiara in una nota il presidente di Assotutela Michel Emi Maritato. A peggiorare il quadro, è’ l’aumento di accessi giornalieri di pazienti, soprattutto anziani provati dalle temperature estive. In queste condizioni non resta che chiudere temporaneamente i reparti o accorparli. Ne sanno qualcosa i dipendenti dell’ospedale riuniti di Anzio e nettuno che accorpano otorinolaringoiatria ortopedia e chirurgia generale tagliando 24 posti letto, il sant’Andrea che chiude il 25% delle sale operatorie, vergognoso tuona Maritato che incalza: "Dov’è’ Zingaretti? Una soluzione che, conclude il Presidente, comporta un taglio del 30 per cento circa dei posti letto nei reparti interessati. Al San Camillo-Forlanini il piano ferie prevede, invece, l’unione di Chirurgia generale 2 con Maxillo facciale e Chirurgia plastica, di Ginecologia con Ostetricia. Il tutto con una riduzione media in questi reparti.