Nell’ambito del provvedimento che, se tutto filerà liscio come nelle intenzioni del premier, sarà approvato venerdì, sarà contenuta un’importante novità per i contribuenti italiani: il 730 precompilato. Si tratterà di un documento con già presenti i dati del cittadino al quale, se tutto risulterà corretto, non resterà che effettuare il pagamento (che, possibilmente, dovrà essere effettuabile via internet). La platea di interessati potrebbe, verosimilmente ammontare a circa 20 milioni di persone, mentre, secondo indiscrezioni di stampa, il nuovo modello potrebbe essere correlato a un nuovo calendario fiscale. Ciò significa che le comunicazioni relative a deduzioni e detrazioni potrebbero arrivare entro la fine di febbraio. Entro il 7 marzo, invece, i datori di lavoro e i sostituti d’imposta dovranno comunicare al Fisco i dati dei dipendenti relativi ai redditi erogati. Verso metà aprile, poi, il contribuente riceverà il modello che dovrà a sua volta inviarlo all’Agenzia delle entrate entro il 7 luglio