Accogliamo con soddisfazione la notizia del raggiungimento dell’accordo tra ministero della Salute e Regioni sul Patto della Salute. Dopo numerosi rinvii, dovuti alle ripetute resistenze delle Regioni, finalmente sono stati definiti i contenuti del nuovo Patto”. E’ quanto dichiarano in una nota congiunta il segretario nazionale della Fimmg, Giacomo Milillo e il presidente di FederAnziani Roberto Messina.
“L’intesa costituisce un passo in avanti importante che attendevamo da anni – sottolinea Milillo -. Il nuovo Patto della Salute rappresenterà il punto di riferimento per la riorganizzazione e la programmazione futura del SSN e, in particolare, per quanto riguarda l’assistenza primaria – prosegue Milillo – Non bisogna dimenticare, inoltre, che costituisce la base per garantirne la sostenibilità del Sistema sanitario italiano nei prossimi anni. Avanti adesso con la riorganizzazione dell’assistenza primaria e il rinnovo della Convenzione”.
“L’auspicio è che il Patto della Salute, finalmente definito dopo un lungo e impegnativo percorso, vada incontro alle esigenze del paziente anziano e cronico, garantendo una presa in carico sempre più efficace, sul territorio, degli over65, che sono i pazienti più fragili. Ci auguriamo, pertanto, di veder ribadita la centralità del rapporto tra paziente e medico di medicina generale, e affermata la prevalenza del diritto alla salute anche al di là di logiche meramente ragionieristiche, come ad esempio rispetto al tema delle gare”, ha dichiarato Roberto Messina, Presidente di FederAnziani, la federazione delle associazioni della terza età.
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