Parte dall’Iran in bici per parlare di ambiente ai giovani milanesi

Parte da Milano il “tour” europeo dell’ambientalista iraniano Mohammad Tajeran, ospite al Pacle Manzoni di via Deledda per un incontro con gli studenti promosso dal Comune. Tajeran ha portato ai ragazzi la sua esperienza e ha raccontato loro i suoi progetti “We Need Trees” e “Lost Shadows Project”, nati per aumentare la consapevolezza di come l’educazione, soprattutto dei giovani, può svolgere un ruolo fondamentale nella difesa della natura e dell’ambiente.

“Giro per il mondo in bicicletta per ricordare a tutte le persone che incontro l’importanza di avere a cuore la cura per piante e alberi, perché la nostra vita dipende proprio dalla vita degli alberi. Desidero portare questo messaggio a tutti i giovani del mondo senza distinzione di razza, religione o nazionalità” ha detto Mohammad Tajeran ai ragazzi del Manzoni.

Mohammad Tajeran, partito dall’Iran un mese fa, dopo le prime tappe in Turchia, è arrivato ieri a Milano, la prima città di un tour europeo che durerà 6-9 mesi: durante il suo lungo viaggio, si sposterà in bicicletta, di città in città, di nazione in nazione, per incontrare i ragazzi e piantare, dove possibile, nuovi alberi come simbolo di un’azione di tutela ambientale.

“Ho scelto la bicicletta – ha spiegato ancora l’ambientalista iraniano – perché è il mezzo ideale per muoversi in città e perché è il simbolo per eccellenza della mobilità sostenibile. Parlo di alberi e della loro importanza nella nostra vita e discuto con i giovani, nelle scuole, per scoprire cosa possiamo fare insieme e individualmente per salvare il nostro pianeta”

Maggiori informazioni sul viaggio e sui progetti di Mohammad Tajeran su www.weneedtrees.com.