"L’eventuale aumento dell’Iva, che potrebbe essere inserito nella legge di stabilità come clausola di salvaguardia, sarebbe deleterio per l’economia italiana e affosserebbe i consumi". Lo dichiara il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi. "In una fase così critica – aggiunge Longobardi – il ricorso alla leva fiscale come ancora di salvezza per tutelare la salute delle finanze pubbliche è una mossa scellerata, perché la pressione tributaria deve calare e invece, anche questo governo, finisce per inasprire il peso delle tasse sulle famiglie e sulle imprese".