Meno male che erano l’Unione europea, l’euro e la cattiva Merkel a determinare la crisi italiana. Anche nel sistema bancario siamo la cenerentola d’Europa e ha voglia di dire la Banca d’Italia che il sistema è solido. Il report della Bce è impietoso: su 25 istituti di credito sotto osservazione, 9 sono italiani (Monte dei Paschi di Siena, Carige, Veneto Banca, Banco Popolare, Banca Popolare di Milano, Banca Popolare di Vicenza, Credito Valtellinese, Banca Popolare di Sondrio, Banca Popolare dell’Emilia Romagna). In particolare sono bocciati due istituti: Monte dei Paschi di Siena e Carige. Guarda caso sono banche di area PD, il partito del presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Ricordiamo che l’allora presidente del Monte dei Paschi di Siena, Giuseppe Mussari, è stato anche presidente dell’Abi, l’associazione delle banche italiane, e che lo stesso MPS è stato al centro di una intrigata vicenda relativa all’acquisto di derivati. Quando scoppiò lo scandalo, Mussari dichiarò "Questo non è il mio lavoro, e non voglio confonderlo con la professione: tornerò a fare l’avvocato, che poi e’ quello che so fare." Già ma chi ce lo ha messo Mussari a capo dell’MPS e dell’Abi?
Memento per il presidente Renzi.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc