WWF PARTE CIVILE AL PROCESSO PER IL POLIGONO MILITARE DI QUIRRA

Il WWF si è presentato come parte civile al processo per omissione di cautele sul poligono sperimentale di addestramento interforze "Salto di Quirra" (Sardegna) che si avvia oggi al tribunale di Lanusei, perché anche l’inquinamento ambientale è un crimine di natura che va fermato come sottolinea il WWF con la campagna ora in corso STOP AI CRIMINI DI NATURA.

Il poligono con i suoi 120 chilometri quadrati di estensione è la più importante base europea per l’addestramento militare e per la sperimentazione di nuove armi. Nel gennaio del 2011 la magistratura ha aperto una inchiesta sui ripetuti casi di linfomi, leucemie e altre patologie tumorali tra i militari, i lavoratori civili della base, i pastori che possedevano allevamenti nell’area del poligono e gli abitanti dei centri vicini. Le indagini hanno portato anche alla luce svariati casi di bestiame nato con mostruose malformazioni, nonché la terribile scoperta che il poligono è stato, per anni, utilizzato come una vera e propria discarica di materiale militare, che potrebbe anche contenere uranio impoverito; il tutto sepolto sotto una superficie apparentemente incontaminata o negli abissi di quel mare cristallino che il mondo ci invidia, ricorda il WWF nel dossier ‘Natura connection crimini contro la natura in Italia e nel mondo’

Per la CAMPAGNA ‘STOP AI CRIMINI DI NATURA’ il WWF chiede il sostegno di tutti: l’invito è quello di AIUTARE le centinaia di Guardie e volontari del WWF, attivi in Italia e nel mondo, per dotarle di attrezzature tecnologiche, medicine, fuoristrada, gps, camera-traps, binocoli, radiotrasmittenti e altri equipaggiamenti indispensabili a monitorare il territorio per sorprendere bracconieri e trafficanti.
Sul sito www.wwf/criminidinatura chiunque può INFORMARSI sul fenomeno e SOSTENERE la campagna del WWF con una donazione libera; DIFFONDERE a sua volta le informazioni e SOTTOSCRIVERE la PETIZIONE “Sanzioni più severe contro chi uccide specie selvatiche”.
Per sostenere la Campagna è attivo anche il NUMERO VERDE 800.990099.