Il ministro dell’Economia ha dato un annuncio che (se non si limiterà a restare tale) potrebbe, se non cambiare la vita all’imprenditoria italiana, almeno facilitargliela. Pier Carlo Padoan a margine di una conferenza della Bei svoltasi a Napoli, ha affermato che il nostro Paese, il 14 novembre, proporrà alla task force europea sugli investimenti “più di mille progetti concreti di investimento sostenibili e realizzabili nel prossimo triennio per un valore superiore ai 10 miliardi”.
I progetti ricadranno nell’ambito dei cinque settori individuati e riguarderanno: la banda ultralarga nelle zone “bianche” (specie al Sue); la messa in sicurezza della rete stradale; l’efficentamento energetico degli edifici pubblici; il credito agevolato per sostenere lo sviluppo delle Pmi; il finanziamento delle reti di impresa per favorire l’aggregazione e la crescita dimensionale.
Il titolare di Via XX Settembre ha precisato che tutto ciò potrà essere finanziato da risorse sia pubbliche sia private, mentre una prima lista di interventi finanziabili sarà già disponibile dalla prossima settima. Tutti i progetti saranno vagliati da Bei e dalla Commissione Ue, mentre una sintesi sarà presentata all’Ecofin di dicembre.