Oggi il CEO del Gruppo Beltrame, Riccardo Garrè, ha annunciato la decisione di continuare con la produzione nell’anno 2015 nello stabilimento di San Giovanni Valdarno dove operano 61
lavoratori. L’annuncio fa seguito agli incontri avvenuti il 17 ottobre 2014 a San Giovanni Valdarno con le OO.SS. e le istituzioni locali. In quell’occasione Garrè chiese circa un mese di tempo per fare tutte le valutazioni necessarie prima di comunicare l’effettivo destino del sito sangiovannese. Negli incontri del 17 Ottobre, Riccardo Garrè comunicò a tutti, con estrema trasparenza e senza promettere nulla, la conferma del piano industriale del Gruppo Beltrame per gli anni 2013-2017, con la volontà però di valutare soluzioni alternative finalizzate a comprendere fino in fondo se ci fossero i presupposti commerciali e industriali per il mantenimento sostenibile e duraturo delle attività produttive del sito di San Giovanni Valdarno, nell’ottica della creazione di valore per il Gruppo e della salvaguardia dell’impiego. Garrè chiarì che tale rilancio non poteva prescindere da un budget 2015 con risultato economico positivo, da un incremento delle vendite attraverso una focalizzazione commerciale più aggressiva sui prodotti specifici dell’impianto sangiovannese (rimandando ad una fase successiva la realizzazione di nuovi prodotti non utili all’ottenimento di risultati immediati), da una gestione industriale impeccabile per quanto attiene all’efficienza produttiva ed al contenimento dei costi ed, infine, da un contributo dei lavoratori in termini di riduzione del costo del lavoro. In coerenza con quanto anticipato il 17 Ottobre, Il piano 2015 presentato oggi alle OO.SS. e alle istituzioni locali prevede un budget di vendita e di produzione di 16.600 tonnellate che dovrebbe portare all’equilibrio economico del sito ma che non consentirà, nell’anno 2015, una piena ripresa produttiva e necessiterà quindi di un ingente sostegno degli ammortizzatori sociali in alternanza con fasi di ripresa del lavoro. L’obiettivo sarà quello di perseguire un equilibrio economico nell’anno 2015 che porti a creare i presupposti per poter valutare un consolidamento delle attività produttive dello stabilimento di San Giovanni Valdarno negli anni successivi. Al fine di garantire l’obiettivo di contenimento dei costi funzionale al piano di mantenimento della produzione dello stabilimento nel 2015, le OO.SS. e le R.S.U. aziendali, preavvisate della volontà di AFV Acciaierie Beltrame di non chiudere il sito, con grande senso di responsabilità, in data 28/11/2014 hanno siglato un accordo con l’Azienda presso Confindustria di Arezzo, avallato poi dall’assemblea dei lavoratori, che prevede l’interruzione per l’anno 2015 della corresponsione di elementi retributivi non previsti dal vigente Ccnl, con possibilità di recuperarli alla fine dell’esercizio in caso di ottenimento da parte dello stabilimento di un EBT positivo e sufficientemente capiente.