Secondo gli ultimi dati dell’Istat, nel terzo trimestre dell’anno, nel complesso dell’industria e dei servizi di mercato il monte ore lavorate è cresciuto di 0,4 punti percentuali rispetto al trimestre precedente e di 0,6 punti rispetto allo stesso trimestre del 2013.
Contestualmente, le ore lavorate per dipendente sono aumentate, in termini congiunturali, dello 0,3 per cento e dello 0,9 in termini tendenziali. Risulta, poi, un tasso di posti vacanti pari allo 0,5 per cento (la variazione tra il secondo e il terzo trimestre è nulla) mentre le retribuzioni lorde per unità di lavoro equivalenti a tempo pieno sono aumentate, tra il secondo e il terzo trimestre, dello 0,6 per cento; è dello 0,6 per cento anche l’aumento degli oneri sociali e del costo del lavoro. Su base annuale, le retribuzioni crescono dell’1,5 per cento, gli oneri sociali del 2 per cento e il costo del lavoro dell’1,6.
L’ufficio statistico nazionale segnala, infine, che l’incidenza delle ore di cassa integrazione guadagni utilizzate è stata pari a 29,9 ore ogni mille ore lavorate, con un calo di 6,8 ore rispetto allo stesso trimestre del 2013.