“Sempre più frequenti risultano essere i casi di aggressione che vengono segnalati ai danni dei viaggiatori e del personale impiegato nelle tratte ferroviarie siciliane, non ultimi, l’accoltellamento del capotreno sulla tratta Messina – Milazzo verificatisi lo scorso 13 novembre e moltissimi altri perpetrati ai danni dei tanti pendolari e utenti del servizio ferroviario”, queste le premesse dell’interrogazione che il deputato regionale On. Nino Germanà ha presentato in data odierna alla presidenza del governo regionale. Il parlamentare del Nuovo Centrodestra ha espresso l’esigenza di “incrementare la presenza delle forze dell’ordine sui convogli ferroviari”, segnalando inoltre che “l’esiguo organico della Polizia Ferroviaria in Sicilia -a fronte degli oltre 400 treni giornalieri in circolazione nell’intera regione- non può assolutamente consentire adeguati servizi di prevenzione e controllo”. Lo Statuto Siciliano conferisce al Presidente della Regione il mantenimento dell’ordine pubblico a mezzo della Polizia di Stato che disciplinarmente dipende dalla Regione, per l’appunto. Ecco dunque che spetta al Governatore chiederne l’impiego nel modo che Egli reputi necessario.
“Ho presentato l’interrogazione al Governo, su segnalazione della capogruppo Ncd al consiglio comunale di Messina, Daniela Faranda, la quale, venerdì scorso ha accolto, durante una trasmissione tv, l’appello del segretario dell’Orsa Trasporti Michele Barresi, il quale segnalava proprio come da report aziendali il fenomeno delle aggressioni sui treni risulti in aumento esponenziale: solo nei primi cinque mesi del 2014, infatti, il numero delle aggressioni è stato pari a quello di tutto l’anno precedente”.
Il parlamentare regionale ha chiesto al Governo regionale che si aumenti la presenza, nell’isola, di Agenti di polizia ferroviaria; che si sollecitino i Prefetti di stanza in Sicilia ad una maggiore attenzione al fenomeno della delinquenza sui Treni; di farsi promotore della riattivazione della convenzione tra Regione Siciliana, Trenitalia e forze dell’ordine, finalizzata al trasporto gratuito delle forze dell’ordine nei treni in ambito siciliano, inserendola già nel prossimo contratto di servizio che la Regione stipulerà, a breve, con Trenitalia Spa; di verificare la possibilità, nel piano più generale di riprogrammazione del personale forestale, di un suo utilizzo anche all’interno dei treni percorrenti tratte siciliane.