Gelo sui Balcani e caldo anomalo in Scandinavia

Dopo le nevicate storiche che hanno imbiancato la Sicilia e il versante adriatico un’ondata di gelo siberiano ha colpito anche i Balcani e la Grecia.

Negli ultimi giorni forti nevicate hanno imbiancato la zona di Volos sull’Egeo, tra Atene e Salonicco. La città è stata letteralmente sepolta da oltre 40 cm di neve : neve e gelo hanno colpito anche le isole di Lemno e Samothraki. Sul versante ionico molti disagi sono stati causati dal ghiaccio. La neve ha colpito molte zone della Grecia centro-settentrionale, in particolare la Macedonia, Atene e i rilievi dell’isola di Creta al di sotto dei 1000 metri.

Gelo intenso anche sui Balcani: nell’ultima settimana le temperature sono rigide in molti Paesi, con i valori massimi che rimangono abbondantemente al di sotto degli zero gradi. Il giorno di San Silvestro sono stati registrati nel pomeriggio soltanto -8°C a Belgrado. Oggi freddo pungente e giornata di ghiaccio anche a Sarajevo con una massima di -4°C. Valori massimi sottozero a Budapest e Belgrado.

E mentre l’Europa sud-orientale è alle prese con il gelo siberiano, In Scandinavia, a causa della presenza dell’alta pressione l’inverno sembra essersi preso una pausa. In Norvegia l’anno si è aperto con massime localmente sopra i 10°C. Sono stati superati gli 8°C anche oltre il Circolo Polare, con 8,6°C a Skibotn. Caldo anomalo anche in Svezia, con valori sopra le medie in Lapponia e massime che hanno superato 7°C.

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