"Big Snow" abbandona definitivamente l’Italia e il tempo è soleggiato al Nord, al Centro e su alcune zone del Sud, mentre piove ancora sul basso Tirreno e localmente sulla Puglia. Attenzione, però, perchè nel pomeriggio irrompono venti impetuosi di Burian sulle regioni adriatiche e il Sud portando un peggioramento del tempo con venti forti di Tramontana, sensibile calo termico e neve fino a bassa quota o, in nottata, fin sulle coste. Estese gelate notturne. L’aggiornamento sulla tendenza stagionale di questo mese di gennaio computa la possibile evoluzione del tempo per il resto dell’inverno e la primavera prossima, fino a Giugno 2015. Ci sono delle novità, apportate dal modello europeo che, in questo aggiornamento, ridimensiona, anzi quasi annulla del tutto, l’anomalia termica prevista nello scorso mese sul Centro Nord Europa e sul Nord Mediterraneo, specie in riferimento al periodo invernale, con valori previsti in linea generale nella norma. Sul resto del continente, specie parte centro-meridionale e su quella estrema orientale, invece, l’anomalia positiva, ossia una temperatura superiore alla medie, viene confermata ancora con eccessi anche significativi sul Mediterraneo centro-orientale e su buona parte della regioni del Mar Nero. Per la primavera e l’inizi dell’estate, ancora anomalie positive sull’Europa centro-meridionale, tornano valori sopra media anche sulla Scandinavia, mentre sulla fascia centrale del continente, l’andamento termico è atteso nella media stagionale.
Circa l’aspetto delle piogge, il modello europeo computa precipitazioni consistentemente sopra media, per il prosieguo dell’inverno, sull’ Europa orientale, sulla fascia centrale e diffusamente sul Regno Unito e regioni baltiche; piogge nella media o localmente sopra media altrove. Per la primavera, piogge attese diffusamente nella norma salvo eccessi tra Francia, Germania, Polonia ed estreme regioni orientali, un po’ sotto la norma sulla Spagna e sul Mediterraneo occidentale e meridionale.
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