Dal Governo arrivano solo chiacchiere in tema di scuola e pochi fatti concreti. Lo afferma il Codacons, commentando le ultime dichiarazioni del ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, in merito alle future assunzioni dei precari. Mentre ancora non si sa se, come e quando verrà risolto il problemi degli insegnanti precari italiani, già 2.200 sentenze dei Tribunali di tutta Italia hanno riconosciuto un diritto indiscutibile dei docenti: quello ad ottenere il risarcimento per gli anni di precariato cui sono stati ingiustamente sottoposti. “I giudici italiani hanno condannato il Ministero dell’istruzione a riconoscere ai precari da noi difesi gli scatti di anzianità e risarcimenti complessivi che sfiorano i 3 milioni di euro – spiega il presidente Carlo Rienzi – Per questo riteniamo che le assunzioni, per quanto doverose, non siano sufficienti a sanare la lesione dei diritti dei docenti. L’unica strada da seguire per poter ottenere una reale e completa tutela, è quella dei tribunali. Invitiamo pertanto tutti i docenti precari ad aderire alla nostra azione collettiva seguendo la procedura indicata sul sito www.codacons.it” – conclude Rienzi.