La Caritas diocesana, all’indomani del raid vandalico ai danni dell’Help Center, continua la sua missione al fianco dei più bisognosi. Nel giorno dedicato alla Festa della Donna, sono state le rappresentanti dell’Associazione Femminile ‘S.Agata in Cattedrale’ a servire il pranzo per i poveri della città. Un gesto che ha onorato e nobilitato le donne sull’esempio di Sant’Agata. Una giornata passata ai fornelli, tra cotolette da impanare e la preparazione del sugo per la pasta per più di 300 persone. Un atto concreto di solidarietà fortemente voluto dalle associate che hanno preferito donare un pasto caldo ai più bisognosi rinunciando ad una serata in pizzeria. Un modo diverso di festeggiare l’essere donna senza dimenticare i valori cristiani della condivisone e della carità.
La giornata è stata arricchita dalla visita dell’Arcivescovo Mons. Salvatore Gristina che ha incontrato il direttore della Caritas don Piero Galvano al termine della celebrazione eucaristica svolta all’interno dell’Help Center. Il Pastore cittadino ha espresso solidarietà alla Caritas diocesana ed ai suoi volontari, a nome di tutta la Chiesa cittadina, dopo il vile atto intimidatorio ai danni del Centro di Ascolto. Poi, ha ringraziato le volontarie dell’associazione che con la loro “sensibilità al servizio dei più bisognosi hanno reso speciale la festa della donna”. A servire ai tavoli anche Mons. Barbaro Scionti, commissario straordinario dell’associazione agatina e parroco della Cattedrale di Catania, la delegata del commissario, Tata Di Caro e numerose rappresentanti dell’associazione. La collaborazione con la Caritas non si fermerà solo all’8 marzo ma continuerà in altre domeniche dell’anno.