L’imbarazzo della scelta…

di Vincenzo Mannello

….diventa imbarazzante !! Almeno per me. Non ci crederanno quanti avranno la bontà di leggere queste righe o sulle libere testate telematiche che vorranno ospitare questa riflessione oppure sulle mie pagine Facebook e Twitter….: non riesco a scegliere di cosa discutere! Ci sono tali e tanti argomenti su cui riflettere e sui quali esprimere la propria opinione che mi viene difficile farlo con un minimo di fondata analisi e obiettività (sempre soggettiva).
Politica estera: Isis, terrorismo e relative Crociate… in estensione centinaia di argomenti correlati (Libia, immigrazione, censura delle immagini, rapporti (strani) Iran-Usa, Boko Haram, esercito europeo di Juncker etc, etc); ma pure Grecia e Merkel con relativi contenziosi della II guerra mondiale, Putin e Ucraina (con contorno di omicidi politici), BombObama e le proteste nere (non fasciste) degli afroamericani, i Marò abbandonati così come il Tibet, l’Argentina dei misteri e il Venezuela dei (tentati ?) golpe yankee…e via di seguito con migliaia di notizie difficili da seguire,verificare in qualche modo, sintetizzare e proporre con un minimo di attendibilità consapevole. Politica interna… che enorme casino: Berlusconi e la assoluzione ?? Figuriamoci…chi osa discuterne obbiettivamente ?? O si passa per suo complice (correndo il rischio di essere querelato da Boccassini e soci) oppure per uno degli inguardabili nemici alla Lerner, Gramellini e tutta la corte di Repubblica, Stampa e Corriere della Sera + media radiotelevisivi….; Renzi e la faida (fasulla) del Pd ??…per carità ci bastano Bersani,Fassina,D’Alema e Civati a riempire pagine su pagine di giornali e pure la rete; Salvini e Tosi con la Lega ???… stamane ero invaso di post sui social (chiedo perdono per la parola anglofona) a favore dell’uno (una marea) ed a sfavore dell’altro con i giornali a tre pagine! Economia (non ne capisco niente),sindacato e società (meglio riflettere),sport (il Catania mi distrugge), arte e spettacolo (non è cosa mia) ??? Già ho "rotto", lo so…e neppure ho scritto granché,…. appunto… vuol dire che ho comunicato esattamente quel che sento: un forte imbarazzo!