Positivo per il Codacons il calo della disoccupazione giovanile registrato ad aprile dall’Istat, ma purtroppo l’Italia rimane agli ultimi posti della classifica Ue sul fronte dell’occupazione dei giovani. Lo afferma l’associazione dei consumatori, commentando i numeri forniti dall’istituto di statistica. “L’aumento del lavoro nel settore dei giovani è un buon segno, ma la strada da percorrere è ancora lunghissima – afferma il Presidente Carlo Rienzi – L’Italia, infatti, sulla base dei nuovi dati forniti oggi dall’Istat, si piazza al quartultimo posto nella classifica europea dell’occupazione giovanile. Peggio di noi hanno fatto solo la Spagna, dove la disoccupazione per i giovani tocca quota 50,9%, Grecia (50,6%) e Croazia (44,1%). Dati lontanissimi dal 7,2% della Germania e dall’8,2% dell’Austria. Occorre fare ancora molto per recuperare il gap con l’Europa – prosegue Rienzi – soprattutto se si considera che in Spagna la disoccupazione sta diminuendo al ritmo del -7% su base annua, e in alcuni paesi come Polonia e Repubblica Ceca il numero dei giovani disoccupati cala con percentuali superiori al 20%”.