
L’incidenza fiscale sul prezzo al consumo dei carburanti in Italia è pari al 63,75% per la benzina e al 59,73% sul gasolio. Lo afferma una nota di Assopetroli-Assoenergia, secondo i quali il differenziale tra il prezzo al consumo in Italia e la media dei 28 paesi europei è di +23,5 centesimi di euro al litro per la benzina e di +21,5 centesimi di euro al litro per il gasolio. Per la benzina, spiega la nota, 23,3 centesimi sono dovuti alle maggiori imposte (Accise e Iva) e +0,2 centesimi al delta del prezzo industriale. Per il gasolio, 22,3 centesimi di euro al litro sono dovuti alle maggiori imposte (Accise e Iva) e -0,8 centesimi al delta del prezzo industriale.