Nel 2015 accelera la ripresa dei consumi con una crescita dell’1,9 per cento della spesa per il cibo, dopo un 2014 che ha visto gli acquisti alimentari stabili mentre è diminuito il numero di famiglie che risparmia a tavola. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti in occasione della diffusione dei dati Istat sui consumi delle famiglie nel 2014. La tavola si conferma una componente importante del budget familiare della quale assorbe in media ben il 17,5 per cento delle risorse per una spesa complessiva di 215 miliardi. Nel 2014 – precisa la Coldiretti – le famiglie hanno speso in media 436 euro al mese, sostanzialmente sui livelli dell’anno precedente, ma è diminuito il numero di quelle che riducono la quantità o la qualità dei prodotti alimentari acquistati (dal 62 per cento al 59 per cento). Un’inversione di tendenza che si conferma anche nel 2015, con i primi cinque mesi dell’anno che, secondo un’analisi Coldiretti su dati Ismea-Nielsen, hanno visto un aumento dell’1,9 per cento delle vendite dei prodotti confezionati. Il trend è – conclude Coldiretti – confermato anche dalla crescita del potere di acquisto delle famiglie cresciuto a gennaio-marzo dello 0,8 per cento nel confronto con il 2014, tenuto conto dell’andamento dei prezzi.