Petizione per la Richiesta di Commissariamento della Sanità Sicilia
Al Presidente della Repubblica
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Al Ministro della Salute
Gentili Autorità,
da anni la sanità siciliana è sottoposta ai vincoli di uno stringente Piano di Rientro in tema di sanità, giustamente imposto dallo Stato per far fronte agli esiti delle cattive gestioni perpetrate in passato. Negli anni, indubbiamente, gli interventi proposti hanno dato i loro frutti, al punto da ridurre parte della spesa improduttiva e raggiungere il pareggio di bilancio, a riprova del fatto, laddove ve ne fosse bisogno, che amplissimi erano i margini di contenimento. Tuttavia, non sempre tali interventi sono stati orientati da una visione di sistema, non essendo stata accompagnata la razionalizzazione della spesa a regime dai necessari investimenti finalizzati a produrre salute, dall’implementazione del sistema integrato delle cure per far fronte ai nuovi scenari di salute, all’innovazione tecnologica ed alla ricerca scientifica, alla formazione ed occupazione delle risorse umane. Tutto ciò ingenerato, come si può evincere dalla cronaca recente e passata, non da errori di valutazione, bensì dal malcelato intento di alimentare un sistema affaristico-clientelare trasversale alla politica ed alla pubblica amministrazione. Nel particolare, gli effetti deleteri di siffatte politiche poco lungimiranti si stanno ripercuotendo inesorabilmente sulle giovani generazioni, riverberandosi nel tempo e non lasciando intravedere prospettive di rilancio del sistema salute e, con esso, di valorizzazione delle professionalità. La sanità pubblica, che da sempre rappresenta uno dei capisaldi del nostro Paese, viene quotidianamente depauperata e minata alle fondamenta, non offrendo riscontro alcuno alle legittime aspettative degli operatori mossi, da una parte, dalla missione di garantire il diritto alla salute ai cittadini e costretti, dall’altra, in una sacca di precariato cronico, frutto sia del blocco del turn over imposto dal livello centrale che delle distorsioni prodotte dalla pervasività della politica in sanità; su tutte quella del mantenere strutture e funzioni, alcune di queste ridondanti, più tagliate a misura del responsabile “fedele” che del reale bisogno di salute espresso dalla popolazione. La persistente adozione di iniziative di parte, a discapito delle politiche di pianificazione e di programmazione in tema di sanità e salute, nonostante gli sforzi nel segno della discontinuità prodotti da qualche singolo politico “illuminato”, ha alimentato un cortocircuito tale da condizionare le scelte non più in base alle competenze dei professionisti ed alla tutela del diritto alla salute dei cittadini, bensì in funzione dell’obiettivo preminente di alimentare clientele funzionali ad interessi esterni, per non dire confliggenti con le esigenze dei portatori di interesse. In più occasioni e su più livelli ci si è interrogati sul come garantire la sostenibilità del sistema salute. E tanto i dati amministrativi e sanitari, quanto le evidenze scientifiche, sono disarmanti nell’indicare nella rimozione delle inappropriatezze, delle clientele e degli sprechi, nonché della diffusa corruzione in sanità, unitamente alla misurazione delle performance, la chiave di volta per recuperare le risorse da disinvestire per reinvestirle nei settori e negli ambiti più produttivi – nel senso di soddisfacimento del bisogno di salute – dell’intero Servizio Sanitario Nazionale e dei singoli Servizi Sanitari Regionali.
Le recenti dimissioni dell’Assessore Regionale alla Salute della Regione Siciliana hanno certificato uno spaccato inquietante in tema di gestione della Sanità Pubblica in Sicilia. Al di là delle implicazioni etiche, giudiziarie e di contesto, che urtano gravemente la sensibilità di ogni cittadino e di ogni operatore sanitario siciliano, è il sistema nella sua interezza che impone la necessità di una seria ed immediata riflessione sugli attuali assetti della sanità siciliana. L’esperienza dimostra come non basti portare ai vertici del sistema una persona di specchiata professionalità e di profonda integrità umana e morale per segnare una definitiva inversione di tendenza nelle politiche sanitarie, laddove, di contro, vengano al contempo posti negli snodi del sistema salute degli interlocutori inclini a soddisfare l’interesse di parte e non quello della collettività. La classe dirigente che, ad oggi, ha governato la sanità siciliana ha dimostrato inesorabilmente tutti i suoi limiti, avendo per di più mancato di valorizzare le giovani generazioni di professionisti della salute, dall’accesso alla formazione, che avrebbe potuto trovare una fonte di sostegno nel corretto utilizzo dei fondi Comunitari, anch’esso disatteso, all’accesso al mondo del lavoro, laddove i meccanismi di selezione e di progressione di carriera mortificano ogni principio meritocratico e non incentivano la produttività e non garantiscono quindi una “buona salute”.
In qualità di giovani professionisti che operano o aspirano ed operare in un Servizio Sanitario Nazionale pubblico, equo, solidale e sostenibile, sentiamo il dovere morale di esternare in questa sede tutta la nostra indignazione per pratiche e dinamiche che, da lustri, caratterizzano in negativo il contesto della sanità siciliana. E le poche luci che hanno brillato, agli occhi di chi fisiologicamente è portato a proiettare lo sguardo nel lungo periodo, non bastano a rischiarare le molteplici ombre che, da troppo tempo ormai, ammantano ed oscurano la gestione della sanità siciliana.
Per le suddette ragioni, consci che le scelte di oggi ricadranno sulle generazioni presenti e future, con la presente, quale concreto segnale di speranza per i cittadini ed i professionisti della sanità siciliana, chiediamo alle SS.VV.II. di volere adoperarsi, per quanto nelle rispettive prerogative conferite dalla legge, al fine di disporre tutti gli adempimenti utili a procedere all’immediato commissariamento della Regione Siciliana con particolare riferimento al comparto della sanità.
Sottoscrittori petizione:
– WALTER MAZZUCCO – Medico di Sanità Pubblica, Ricercatore, Università di Palermo
– GIANLUCA ALBANESE – Specialista in ORL, Dirigente Medico, AUO Vittorio Emanuele, Catania
– MELISSA SCIUME’ – Medico in formazione specialistica in ORL, Università di Messina
– LEONARDO RUSSO – Specialista in Endocrinologia, Ambulatoriale Interno, ASP Agrigento
– FILIPPO NARESE – Specialista in Radiodiagnostica, Libero Professionista, Caltanissetta
– ANGELO DI NARO – Tecnico di Radiologia, Libero Professionista, Palermo
– MARIO D’ASTA – Medico di Sanità Pubblica, Libero Professionista, Ragusa
– GIOVANNA VITALITI – Pediatra, Catania
– CLAUDIO COSTANTINO – Medico di Sanità Pubblica, Borsista, Università di Palermo
– WALTER AMENTA – Infermiere Professionale, Libero Professionista, Palermo
– FILIPPO SANFILIPPO – Specialista in Anestesia e Rianimazione, Libero Professionista, Catania
– FLAVIO ARCERITO Specialista in Radiodiagnostica, Dirigente Medico, ASP Siracusa
– ROSSANA MESSINA – Specialista in Psichiatria, Libero Professionista, Trapani
– FRANCESCO DISPENZA – Specialista in ORL, Dirigente Medico, ASP Agrigento
– STEFANO APRILE – Medico in formazione specialistica in Patologia Clinica, Università di Messina
– DANILA SCHEMBRI – Medico di continuità assistenziale, Agrigento
– CLAUDIO TRIPODO – Professore Associato di Anatomia Patologica, Università di Palermo
– PELLEGRINO CALVACCA – Dirigente Veterinario, ASP Palermo
– SANTI GIOE’ – Medico di Sanità Pubblica, Libero Professionista, Palermo
– GIUSEPPE STRANO – Specialista in Anestesia e Rianimazione, Libero Professionista, Palermo
– VITO PIPITONE – Specialista in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare, Libero Professionista, Messina
– SIMONA AUTUNNALI – Medico abilitato, Libero Professionista, Palermo
– ANTONIO DUCA – Specialista in Medicina dello Sport, Libero Professionista, Messina
– ANDREA CONTI – Medico di Sanità Pubblica, Libero Professionista, Siracusa
– RITA INGUGLIA – Medico in formazione specialistica in Medicina del Lavoro, Università di Palermo
– GIANCARLO PANCUCCI – Specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione, Dirigente Medico, ASP Agrigento
– GIUSEPPE PIERPAOLO LONGO – Medico di continuità assistenziale, Catania
– GIOVANNI ADAMO – Libero Professionista, Modica
– DINO D’AGATI – Medico in formazione specialistica in Igiene e Medicina Preventiva, Università di Catania
– LUCA LIARDO – Specialista in Radioterapia, Libero Professionista, Catania
– GIACOMO GENTILE – Medico in formazione specialistica in ORL, Università di Messina
– NICOLETTA LO BUE – Dirigente Medico in Anestesia e Rianimazione, AO Cannizzaro, Catania
– GIOVANNI LAZZARO DANZUSO – Specialista in Dermatologia e Venereologia, Caltanissetta
– ORIANA AMATA – Medico in formazione specialistica in Medicina Fisica e Riabilitazione, Università di Catania
– ALESSIO ANZALONE – Medico in formazione in Chirurgia Toracica, Università di Messina
– GIOVANNI BATTISTA FIGLIOLI – Specialista in Pneumologia, Libero Professionista, Marsala
– SALVATORE CRIMI – Medico in formazione in Chirurgia Maxillo Facciale, Università di Messina
– GIOVANNI LO PIPARO – Specialista in Radiodiagnostica, Dirigente Medico, ASP Enna, Nicosia
– DANIELE CLEMENTE – Medico in formazione specialistica in Chirurgia Plastica, Università di Palermo
– CALOGERO IPPOLITO – Infermiere Professionale, Libero Professionista, Menfi
– LETIZIA AVERNA – Medico in formazione specialistica in Medicina Legale, Università di Palermo
– SALVATORE BELLINVIA – Medico in formazione in Reumatologia, Università di Messina
– MARIA GIROLAMA ARDOSIGLI – Medico in formazione specialistica in Medicina Fisica e Riabilitazione, Università di Palermo
– CARMELO GENOVESE – Specialista in Allergologia, Libero Professionista, Barcellona
– ORAZIO VENTURA – Specialista in Radiodiagnostica, Dirigente Medico, ASP Enna, Nicosia
– GIORGIO GRAZIANO – Medico in formazione in Igiene e Medicina Preventiva, Università di Palermo
– STEFANO CIPOLLA – Specialista in Oculistica, Dirigente Medico, ASP Agrigento
– BRUNO GIOIA – Specialista in Radiodiagnostica, Libero Professionista, Dottorando – Palermo
– DARIO ALTIERI – Medico in formazione in Nefrologia – Università di Palermo
– DAVIDE VECCHIO – Pediatra, Libero Professionista, Palermo
– VINCENZO RICOTTA – Specialista in Radiodiagnostica, Dirigente Medico, ASP Caltanissetta
– GIUSEPPE MASTROCINQUE – Specialista in Urologia, Libero Professionista, Palermo
– FRANCESCO LO RUSSO – Specialista in ORL, Libero Professionista, Palermo
– GIANLUIGI ARONICA – Medico in formazione specialistica in Medicina Legale, Università Palermo
– ROSARIO TESTONE – Specialista in Oculistica, Dirigente Medico, A.O. Civico, Palermo
– GIUSEPPE CAROLLO – Specialista in Chirurgia Generale, Libero Professionista, Bagheria
– MARINELLA FINOCCHIARO – Specialista in Urologia, Dirigente Medico, ASP Caltanissetta
– VALENTINA RUMEO – Specialista in Psichiatria, Libero Professionista, Palermo
– SALVATORE D’AGATI – Medico in formazione specialistica in Medicina Legale, Università Palermo
– CARLO MATTOZZI – Specialista in Dermatologia e Venereologia, Assegnista di ricerca e Libero professionista, Castelvetrano
– SALVATORE MOSCADINI – Specialista in Ortopedia, Libero Professionista, Palermo
– CLAUDIA SGARITO – Medico in formazione specialistica in Geriatria, Università di Palermo
– LORENZO BANDINI – Medico di Sanità Pubblica, Libero Professionista, Catania
– SALVATORE MARAFIOTI – Specialista in Chirurgia Apparato digerente ed Endoscopia Digestiva, Messina
– LUCIO LEGGIO – Specialista in pneumologia e Chirurgia Toracica, Dirigente Medico di pronto Soccorso, ASP Palermo
– ANGELO QUAGLIANA – Medico in Formazione Specialistica in Cardiologia, Università di Palermo
– LUIGI CALVO – Specialista in Medicina Interna, Dirigente Medico, ASP Palermo
– MARIO CIRMI – Medico in Formazione Specifica in Medicina Generale, Catania
– GIORGIO SESSA – Medico in Formazione Specifica in Medicina Generale, Alcamo
– STELLA GANGI – Medico in Formazione Specifica in Medicina Generale, Catania
– MARGHERITA SALERNO – Farmacista, Specialista in Farmacia Ospedaliera, Castelvetrano
– ROSALBA NANIA – Medico di Continuità Assistenziale, ASP Messina
– ANTONELLA BALLACCHINO – Medico in Formazione Specialistica in Audiologia e Foniatria, Università di Catania
– SEBASTIANO CIMINO – Professore Associato di Urologia, Università di Catania
– DOMENICO MERENDINO – Medico di Medicina Generale, Bagheria
– EMANUELE GRASSEDONIO – Specialista in radiodiagnostica, Libero Professionista, Palermo
– GIUSEPPE LIMA – Medico di Sanità Pubblica, Dirigente Medico, AOUP PALERMO
– FRANCESCO CAPPELLO – Professore Associato di Anatomia Umana, Università di Palermo
– DONATELLA MARCHESE – Specialista in ORL, Borsista, Università di Palermo
– TOMMASO MATRANGA – Specialista in radiodiagnostica, Libero Professionista, Palermo
– ROSARIO BRANCACCIO – Biologo, Specializzando in Patologia Generale, Università di Palermo
– EMANUELA GANGI – Biologo, Specializzando in Microbiologia, Università di Catania
– ANNUNZIATA MACERI Medico in Formazione Specialistica in Otorinolaringoiatria – Università di Messina
– EMANUELE BASILE Medico in Formazione Specialistica in Otorinolaringoiatria – Università di Messina
– GIUSEPPE ROMANO Dirigente Medico in Otorinolaringoiatria – Policlinico G. Martino – Messina
– NATALIA CATALANO Medico in Formazione Specialistica in Audiologia e Foniatria – Università di Messina
– CARMELO PANUCCIO Medico in Formazione Specialistica in Otorinolaringoiatria – Università di Messina
– VITTORIA BELANTONIO Medico in Formazione Specialistica in Chirurgia Plastica – Università di Messina
– FRANCESCO ZANCHETTA Medico in Formazione Specialistica in Chirurgia Plastica – Università di Messina
– CHIARA CALAMONERI Medico in Formazione Specialistica in Chirurgia Plastica – Università di Messina
– CLAUDIO ANDALORO Medico in formazione specialistica in Otorinolarngoiatria Università di Catania