AVVISO PUBBLICO: CASO CROCETTA. INDIGNAZIONE E STUPORE

La notizia delle intercettazioni telefoniche tra il Presidente Crocetta e il dottor Tutino, pubblicate oggi da L’Espresso, per quanto non ancora chiarite in maniera definitiva, sono per noi motivo di indignazione e stupore. Non è accettabile che chi ricopre incarichi istituzionali, seppur in contesti colloquiali, taccia di fronte a parole che infangano la memoria di servitori onesti dello Stato e l’onorabilità di persone perbene. Così si umiliano i loro famigliari delle vittime, condannati all’ergastolo del dolore. Così si distrugge la credibilità della politica e dell’antimafia, anche sociale. C’è un tempo per parlare e uno per tacere. In questo momento sentiamo forte il dovere di non restare in silenzio e di manifestare tutta la nostra vicinanza ai famigliari di Paolo Borsellino.